Quando si fa trading sui mercati finanziari, è sempre importante tenere d’occhio i calendari economici per essere a conoscenza degli eventi chiave che si verificano nel mondo finanziario. Conoscere il calendario della diffusione di dati ad alto impatto significa che un trader può pianificare i propri trade, evitando il rischio di investire in un momento caratterizzato da alta volatilità oppure beneficiando dei rapidi movimenti dei prezzi degli asset che si verificano in queste fasi. Alcune delle date più importanti da tenere presente nel calendario economico riguardano i meeting dell’OPEC, poiché il loro esito avrà un impatto significativo sui prezzi di mercato, soprattutto su quello del petrolio.
Cos’è l’OPEC?
OPEC è l’acronimo di Organisation of Petroleum Exporting Countries (organizzazione dei paesi esportatori di petrolio), è un’organizzazione permanente, intergovernativa, creata nel corso della conferenza di Baghdad del 1960 da Venezuela, Arabia Saudita, Kuwait, Iraq e Iran. A questi cinque Paesi fondatori si unirono più tardi altri nove Paesi: il Qatar nel 1961, l’Indonesia nel 1962, la Libia nel 1962, gli Emirati Arabi Uniti nel 1967, l’Algeria nel 1969, la Nigeria nel 1971, l’Ecuador nel 1973, l’Angola nel 2007 e il Gabon nel 1975. Alcuni di questi Stati hanno temporaneamente sospeso la loro appartenenza all’organizzazione in alcune circostanze, ma sono attualmente tutti membri partecipanti dell’OPEC. La sede dell’OPEC si trovava originariamente a Ginevra in Svizzera; dopo 5 anni, venne spostata a Vienna, in Austria.
Lo scopo dell’OPEC è quello di unificare e coordinare le politiche relative al petrolio tra i suoi paesi membri, con l’obiettivo di garantire stabilità e correttezza dei prezzi da parte dei produttori di petrolio, nonché di assicurare ai Paesi consumatori un rifornimento di petrolio regolare, economico ed efficiente, garantendo inoltre profitti adeguati a chiunque voglia investire nel settore del petrolio. I 14 paesi membri dell’OPEC hanno rappresentato, nel 2015, il 43% della produzione mondiale di petrolio , detenendo inoltre il 73% delle riserve dimostrate di petrolio di tutto il mondo. Ciò significa che l’OPEC ha un impatto significativo sui prezzi del petrolio a livello globale. Nell’ultimo decennio, l’economia mondiale ha rappresentato un grave rischio per i mercati petroliferi, a causa di incertezze macroeconomiche e di un rischio intensificato sui sistemi finanziari internazionali. Le crescenti agitazioni sociali nel mondo hanno avuto un notevole impatto sulla domanda, anche se nel complesso è stato più o meno mantenuto l’equilibrio nel mercato fino al 2014, quando l’eccesso di offerta, combinato con la speculazione, ha provocato una caduta dei prezzi del greggio. Di recente ci sono stati ulteriori cambiamenti nei flussi commerciali, con la crescente domanda nei paesi asiatici, unita a una maggiore attenzione sulle questioni ambientali e all’aspettativa di un nuovo accordo sul cambiamento climatico portato avanti dalle Nazioni Unite. Nonostante questo, le nazioni dell’OPEC continuano a puntare alla stabilità del mercato petrolifero.
Quali sono gli attuali paesi membri dell’OPEC?
I seguenti paesi sono attualmente membri dell’OPEC:
- Angola
- Algeria
- Ecuador
- Indonesia
- Iran
- Iraq
- Kuwait
- Libya
- Nigeria
- Qatar
- Saudi Arabia
- United Arab Emirates
- Venezuela
Il Sudan ha richiesto l’adesione dell’OPEC nell’ottobre 2015 ed è attualmente in attesa di una decisione formale in merito alla richiesta.
Confronto della produzione fra i paesi dell’OPEC
Country | Region | Membership Years | Population | Area (km2) | Oil Production | Proven Reserves |
---|---|---|---|---|---|---|
Algeria | Africa | 1969–present | 39,542,166 | 2,381,740 | 1,721,000 | 12,200,000,000 |
Angola | Africa | 2007–present | 19,625,353 | 1,246,700 | 1,756,000 | 90,60,000,000 |
Ecuador | South America | 1973–1992 and 2007–present | 15,868,396 | 283,560 | 556,000 | 8,240,000,000 |
Gabon | Africa | 1975–1994 and 2016 | 1,705,336 | 267,667 | 213,000 | 2,000,000,000 |
Indonesia | South East Asia | 1962–2008 and 2016–present | 255,993,674 | 1,904,569 | 917,000 | 3,740,000,000 |
Iran | Middle East | 1960–present | 81,824,270 | 1,648,000 | 3,377,000 | 157,300,000,000 |
Iraq | Middle East | 1960–present | 37,056,169 | 437,072 | 3,364,000 | 140,300,000,000 |
Kuwait | Middle East | 1960–present | 2,788,534 | 17,820 | 2,767,000 | 104,000,000,000 |
Libya | Africa | 1962–present | 6,411,776 | 1,759,540 | 516,000 | 48,470,000,000 |
Nigeria | Africa | 1971–present | 181,562,056 | 923,768 | 2,428,000 | 37,140,000,000 |
Qatar | Middle East | 196–present | 2,194,817 | 11,437 | 2,055,000 | 25,240,000,000 |
Saudi Arabia | Middle East | 1960–present | 27,752,316 | 2,149,690 | 11,624,000 | 268,350,000,000 |
United Arab Emirates | Middle East | 1967–present | 5,779,760 | 83,600 | 3,474,000 | 97,800,000,000 |
Venezuela | South America | 1960–present | 29,275,460 | 912,050 | 2,685,000 | 297,740,000,000 |
OPEC Total | 707,380,083 | 14,027,213 | 34,288,000 | 1,216,840,000,000 |
World Total | 7,256,490,011 | 510,072,000 | 80,043,000 | 1,656,130,000,000 |
OPEC Percent | 10% | 3% | 43% | 73% |
Quanti meeting dell’OPEC ci sono ogni anno?
L’organo supremo dell’OPEC è la Conferenza dell’OPEC, costituita da delegazioni che sono normalmente guidate dai Ministri del petrolio di ciascun Paese membro. Il Segretario Generale dell’OPEC è il direttore generale dell’organizzazione. Normalmente, le conferenze si tengono presso la sede dell’OPEC a Vienna, in Austria e, normalmente, ve ne sono almeno due all’anno, con meeting supplementari che vengono convocati se e quando è necessario. In generale, la conferenza opera secondo il principio dell’unanimità, ogni membro ha un voto e ogni paese deve pagare la stessa tassa di adesione ai fini del bilancio annuale. In realtà, l’Arabia Saudita si distingue dagli altri paesi membri; si tratta, infatti, del più grande esportatore di petrolio al mondo e agisce come swing producer, favorendo il bilanciamento dei mercati globali, e pertanto funge da leader de facto dell’OPEC.
Quando avrà luogo il prossimo meeting dell’OPEC?
Ecco il calendario dei prossimi meeting dell’OPEC:
OPEC Meeting Dates for 2018
Month | Date | Event |
May | 25 | 172nd (Ordinary) OPEC Meeting |
Perché i meeting dell’OPEC sono importanti per i trader?
L’analisi fondamentale è sempre importante per un trader che desideri avere successo sui mercati finanziari, e tenere d’occhio il calendario economico e gli indicatori economici gioca un ruolo fondamentale. I meeting dell’OPEC hanno un impatto significativo sul prezzo globali del petrolio, che a sua volta influenza i prezzi di numerosi altri asset e ha anche un impatto su valute ed economie globali. Conoscere le date in cui è previsto un meeting dell’OPEC consente all’investitore di prepararsi in anticipo a fronteggiare la volatilità che un tale evento porta con sé, evitando di effettuare trade fino a quando non siano stati diffusi i resoconti del meeting o, in alternativa, assumendosi un rischio calcolato, piazzando i propri trade e sperando di ottenere profitti sulla base dei risultati previsti della conferenza dell’OPEC.
Quando si fa trading su Forex, è importante sapere che le valute globali sono influenzate da fattori economici quali eventi geopolitici, tassi di interesse, domanda e offerta e crescita economica. Visto che la crescita economica di un paesee le sue esportazioni sono legate all’industria nazionale, è importante sapere che i prezzi delle materie prime come il petrolio influenzeranno in misura maggiore alcune valute rispetto ad altre. Le variazioni del prezzo del petrolio hanno, dunque, un effetto importante sulle economie di alcuni paesi; in particolare, le tre valute più influenzate dai prezzi delle materie prime sono il dollaro neozelandese, il dollaro canadese e il dollaro australiano. Questa informazione è ovviamente fondamentale se sei un trader Forex, soprattutto se hai interesse a trarre profitto da scambi che coinvolgano queste specifiche coppie di valute. Le decisioni adottate nelle riunioni dell’OPEC, ad esempio se mantenere costante o limitare la produzione di petrolio, avranno un impatto misurabile sul valore delle valute interessate, e questi dati possono essere utilizzati per i trade piazzati in un mercato volatile in concomitanza con gli annunci economici più importanti.
Se sei un trader che evita di correre rischi con i propri soldi, dovresti evitare di investire in coppie di valute o altri asset volatili nei periodi dei meeting dell’OPEC, poiché si verificano variazioni notevoli nei prezzi, e la possibilità di finire in perdita sono molto più alte del solito. In alternativa, puoi basarti sulle stime degli esperti sui risultati dei meeting dell’OPEC per piazzare i tuoi trade, nel tentativo di capitalizzare su questa volatilità ottenendo un profitto più alto.