Comunicati economici e il loro impatto sul mercato Forex

Come investitore, uno dei più importanti strumenti a tua disposizione è un calendario economico che puoi sfruttare a tuo vantaggio per diventare un trader di successo. Un calendario economico è un calendario di rapporti su dati ed eventi che si riferiscono ai mercati finanziari e all’economia mondiale, comprese le informazioni su Non-Farm Payroll, dati sul PIL e decisioni sui tassi di interesse. I dati economici vengono rilasciati frequentemente, a volte su base giornaliera e in diverse occasioni durante la settimana, e tutti gli eventi sono elencati in un calendario economico che riporterà anche l’orario in cui verranno diffusi i singoli comunicati. Nella maggior parte dei calendari economici, agli eventi viene assegnata una classificazione; quelli che si ritiene abbiano un impatto minimo sul mercato vengono contrassegnati con Basso, quelli con impatto maggiore vengono definiti con Medio, spesso con una stella gialla o un punto giallo, mentre i comunicati più significativi sono valutati con Alto, con un punto rosso o una stella rossa. Quando prendono parte al mercato di scambio, i trader che utilizzano i calendari economici sono in grado di capire perché i mercati si muovono in una data direzione, e hanno dunque maggiori possibilità di effettuare previsioni azzeccate su futuri movimenti. Anche se non è sempre possibile prevedere correttamente la reazione del mercato ai comunicati economici, questi eventi rappresentano una forte opportunità di trading; utilizzando un calendario economico, un investitore saprà quando controllare le notizie finanziarie al fine di ottenere profitti dalle tendenze del mercato.

Volatilità dei mercati dovuta ai comunicati ad alto impatto

Anche se essere consapevoli di tutti gli eventi economici è importante per i trader seri, i comunicati essenziali sono quelli ad alto impatto. In concomitanza di tali eventi, ci sarà sempre forte volatilità sui mercati e questo porterà alcuni trader ad annullare i propri ordini; inoltre, la liquidità può diminuire drasticamente, generando instabilità nei prezzi degli asset prima che vengano comunicate le decisioni definitive. Al fine di limitare i rischi, gli investitori possono controllare il loro calendario economico prima di iniziare le operazioni di trading. Ciò significa che essi sapranno se il mercato rischia di diventare volatile, e possono quindi decidere se evitare azioni di trading durante questo periodo o tentare di aumentare i loro profitti sfruttando la volatilità del mercato. Solitamente, quando le condizioni di mercato sono stabili, un investitore può essere consapevole del proprio rischio in relazione ad ogni trade; tuttavia, in caso di comunicato economico ad alto impatto, è possibile che le cose cambino drasticamente, con una maggiore probabilità di ribasso rispetto ai prezzi attesi. Quando un trader è consapevole che il mercato può essere imprevedibile, può chiudere la propria posizione poco tempo prima del rilascio di notizie ed evitare di aprire nuovi trade fino a dopo la diffusione dei dati, limitando così l’alto rischio di perdita.

Come utilizzare un calendario economico

I calendari economici si trovano gratuitamente su molti siti web. Essi indicano chiaramente la data in cui verranno diffuse le notizie economiche, la valuta che sarà coivolta, come potrà cambiare il prezzo di tale valuta e l’importanza del comunicato. Queste informazioni permettono ai trader di tracciare un grafico e di identificare i possibili alti e bassi di un trend. I calendari economici online generalmente incorporano numerosi indicatori che vengono aggiornati regolarmente, per aiutare gli operatori ad effettuare trading consapevole. Alcuni degli indicatori sono:

• CCI (Consumer Confidence Index) – un’indagine sulle famiglie statunitensi che mostra potere d’acquisto e salute finanziaria del consumatore medio in America
• Consumer Credit Report – una relazione mensile che stima le variazioni sui prestiti pendenti non garantiti, estesi alle persone fisiche, al fine di acquistare beni di consumo
• CPI (Consumer Price Index) – un benchmark per l’inflazione USA che copre i prezzi dei beni e servizi più comunemente acquistati dai consumatori
• Durable Goods Report  – dati relativi agli ordini di produttori di beni durevoli
• ECI (indice del costo dei dipendenti) – un rapporto diffuso trimestralmente sulle variazioni di benefit, bonus e stipendi
• Employment Situation Report – un sondaggio su un campione di imprese e famiglie che rappresenta statistiche vitali come retribuzioni orarie, ore lavorate e tassi di disoccupazione
• Existing Home Sales – un rapporto che mostra quante vendite di case esistenti sono stati concluse
• Factory Orders Report – un rapporto che unisce la Durable Goods Report con dati relativi alle vendite di beni non durevoli come vestiti e cibo
• GDP – una relazione che rappresenta il valore di mercato di servizi e beni prodotti dall’economia di un paese
• Housing Starts – misura la quantità di nuove case in costruzione
• Industrial Production – l’importo mensile di prodotti realizzati nelle imprese di tipo industriale
• Jobless Claims Report – il numero di richieste di disoccupazione presentate negli U.S.A.
• Money Supply – Un indicatore che mostra la quantità di denaro spendibile all’interno dell’economia
• Mutual Fund Flows – La quantità di denaro in entrata o in uscita dai fondi comuni di investimento
• Non-Manufacturing Report – una relazione riguardo la salute finanziaria nel settore dei servizi
• Personal Income and Outlays – dati che rivelano uno spaccato del comportamento del consumatore e del consumo economico
• PPI (Producer Price Index) – un indice dei prezzi all’ingrosso
• Productivity Report – una relazione trimestrale che misura la produzione delle imprese
• Purchasing Managers Index (PMI) – una relazione che agisce come indice del clima economico per l’economia manifatturiera
• Retail Sales Report – una relazione che traccia il valore in dollari della merce al dettaglio
• Trade Balance Report – riguarda il valore in dollari delle esportazioni, a cui vengono sottratte le importazioni, al fine di mostrare il disavanzo commerciale nominale

Buoni motivi per utilizzare un calendario economico

Per diventare un trader di successo, è necessario essere a conoscenza di notizie, tendenze del mercato ed eventi globali e utilizzare un calendario economico è il modo migliore per avere queste informazioni sempre a portata di mano. Essere informati in anticipo consente infatti di prevedere la direzione del mercato e conoscere i fattori che possono influenzarlo, dandoti dunque una migliore possibilità di realizzare un profitto. Per fare trading in modo efficace, è fondamentale prendere in considerazione il quadro generale di tutti i fattori politici ed economici che possono influenzare il mercato, e un calendario economico informa l’investitore su tutti gli aspetti importanti che devono essere tenuti in considerazione. Anche se non è sempre possibile prevedere correttamente l’effetto di questi indicatori economici sui prezzi di mercato, avere indizi su come il mercato in generale potrebbe reagire è un aiuto di notevole valore, e assiste gli investitori nel prendere una decisione consapevole nelle proprie attività di trading .